GTA 6: Bambini nel gioco? Un NPC sospetto in Grass Rivers fa discutere
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GTA 6: Bambini nel gioco? Un NPC sospetto in Grass Rivers fa discutere

La community di GTA è in fermento dopo l'analisi dell'ultimo artwork rilasciato da Rockstar Games per GTA 6, ambientato nella vibrante città fittizia di Grass Rivers. Un dettaglio, passato inizialmente inosservato, sta ora alimentando una teoria decisamente intrigante: per la prima volta nella storia della saga, potrebbero esserci bambini nel free roam del gioco.

Un NPC fuori dal comune

Nell’artwork in questione, uno degli NPC presenti in una zona residenziale di Grass Rivers ha attirato l’attenzione di molti fan. Il personaggio in questione sembra notevolmente più basso degli altri, con proporzioni che ricordano quelle di un pre-adolescente. L’abbigliamento e l’atteggiamento non sono riconducibili a un adulto di bassa statura, e molti utenti sui forum hanno ipotizzato che possa trattarsi proprio di un ragazzino.

Rockstar e i bambini nei videogiochi: un tema delicato

Fino ad oggi, Rockstar Games non ha mai introdotto bambini nel free mode dei suoi titoli principali. In tutti i giochi della saga di Grand Theft Auto – noti per la loro libertà d’azione e spesso per i contenuti controversi – i bambini sono sempre stati assenti, probabilmente per evitare polemiche legate alla violenza gratuita su minori.

L'unica eccezione degna di nota si trova in Red Dead Redemption 2, dove il figlio del protagonista John Marston, Jack, appare in alcune cutscene e in momenti della storia, ma non è presente nel free roam e non può essere interagito liberamente dal giocatore.

Questa assenza ha sempre fatto parte di una scelta consapevole da parte di Rockstar, che ha preferito non includere personaggi minorenni in ambientazioni dove la violenza è parte centrale del gameplay.

Cosa cambierebbe con l’introduzione di bambini?

Se davvero GTA 6 includerà NPC minorenni nel suo mondo aperto, si tratterebbe di una svolta senza precedenti per la saga. Rockstar potrebbe decidere di limitare l’interazione con questi personaggi, magari rendendoli “invulnerabili” o presenti solo in contesti sicuri (come scuole, parchi o aree familiari). Un po’ come accade in altri open world dove la presenza di bambini è contemplata ma strettamente controllata, per evitare qualsiasi controversia.

Allo stesso tempo, la loro presenza potrebbe aumentare il realismo e la varietà della popolazione urbana, rendendo l’ambiente di gioco ancora più credibile. In una città viva e pulsante come Grass Rivers, è infatti strano non vedere mai famiglie o bambini nelle strade, nei parchi o nei quartieri residenziali.

Teoria o indizio reale?

Ovviamente, nulla è confermato. L’NPC potrebbe essere semplicemente un adulto con un modello corporeo differente o un effetto di prospettiva nell'artwork. Tuttavia, considerando il livello di dettaglio maniacale che Rockstar sta dimostrando nello sviluppo di GTA 6, non è da escludere che si tratti di un indizio deliberato.

Siamo di fronte a una possibile evoluzione storica nella rappresentazione della popolazione in GTA, oppure è solo una delle tante teorie nate dal desiderio dei fan di scoprire ogni segreto nascosto prima del lancio?


E tu cosa ne pensi? Scrivicelo nei commenti o discutine con la community su GTAZone. I bambini arriveranno davvero su GTA 6, o è solo un falso allarme?